- sale
- sale s.m. [lat. sal salis "sale" (e anche "mare") e, in senso fig., "arguzia"].1. (chim.) [composto generalm. cristallino derivante da un acido per sostituzione totale o parziale degli atomi di idrogeno ionizzabili con atomi di metallo].2. (estens.) [denominazione corrente di un solido cristallino di sapore amaro caratteristico, facilmente solubile in acqua, usato per condire o conservare cibi: s. fino, grosso ] ▶◀ Ⓣ (chim.) cloruro di sodio, sale da cucina. ⇓ salgemma.● Espressioni (con uso fig.): fam., restare (o rimanere) di sale [provare sbigottimento, con allusione alla biblica moglie di Lot che fu trasformata in statua di sale] ▶◀ allibire, (lett.) basire, impietrire, restare (o rimanere) attonito (o a bocca aperta o di sasso o di stucco o esterrefatto o sbigottito o stupefatto), sbalordire; fam., sale e pepe [come agg., con riferimento al grigiore dei capelli] ▶◀ brizzolato, grigio.3. (fig., fam.)a. [l'essere assennato, saggio e sim.: aver poco s. nel cervello o in zucca ] ▶◀ assennatezza, avvedutezza, buon senso, criterio, discernimento, equilibrio, giudizio, intelligenza, (lett.) saviezza, senno. ↑ saggezza. ◀▶ avventatezza, disavvedutezza. ↑ dissennatezza, insensatezza, sconsideratezza, stoltezza, stupidità.b. [ciò a cui vale la pena dare importanza, in quanto costitutivo di qualcosa: l'amore è il s. della vita ] ▶◀ ‖ base, essenza, fondamento, succo.▲ Locuz. prep.: senza sale [privo di ogni qualità spiccata] ▶◀ insignificante, insipido, scialbo, sciapo, scipito. ◀▶ attraente, interessante.c. [l'essere spiritoso: il s. di una battuta ] ▶◀ arguzia, mordacità, sapidità, spirito.d. (lett.) [al plur., storielle divertenti: rallegrò la serata con i suoi s. ] ▶◀ amenità, arguzia, barzelletta, battuta, facezia, frizzo, lazzo, (lett.) lepidezza, motto di spirito, piacevolezza, spiritosaggine.4. (poet.) [ampia distesa d'acqua salata: Metter potete ben per l'alto s. Vostro navigio (Dante)] ▶◀ mare.
Enciclopedia Italiana. 2013.